Benvenuti nella Scuola di cittadinanza del Fatto Quotidiano Domenico De Masi

Un campus fisico e telematico, nato grazie al lavoro illuminato del Professor De Masi, con l’obiettivo di costruire insieme nuovi strumenti per leggere il Paese e il mondo, formare cittadini consapevoli e coltivare la democrazia attraverso la conoscenza e il pensiero critico

Ricominciamo da te

“Se dipendesse da me non sarei mai maturo né nello stile né nelle idee ma sarei sempre verde, incompiuto, sperimentale”

Gilberto Freire

Tornare a scuola significa soddisfare il desiderio di cambiare noi stessi: ricominciare da lì per cambiare il mondo, per costruirci gli strumenti per farlo.

PER I GIOVANI

Per stimolare il pensiero critico, orientarsi nella contemporaneità, acquisire conoscenze trasversali, assumere un ruolo attivo di cittadini consapevoli.

PER I DOCENTI E I FORMATORI

Per continuare a chiederci a cosa serve la conoscenza, a cosa serve la scuola. Per acquisire e costruire insieme nuovi strumenti che preparino a comprendere il mondo.

PER GLI OPERATORI DEL TERZO SETTORE

Per approfondire le conoscenze sui temi che definiranno il nostro futuro, per promuovere iniziative di utilità sociale, per estendere la rete dell’impegno civico.

PER TUTTI

Parliamo a tutte e tutti, senza limiti di età o di condizione sociale. Non sono richiesti titoli di studio. L’unico requisito è l’interesse a esercitare in modo attivo il proprio ruolo di cittadini, di membri di una comunità.

CARLO PETRINI
PASQUALE TRIDICO
CINZIA MONTEVERDI
TOMASO MONTANARI
LUCA SOMMI
ASSUNTA DEL SANTO
ELISABETTA FABIANI

L'offerta formativa

CORSO #3-2024

Sostenibilità, alimentazione e conflitti

40 ore

AULA VIRTUALE

LEZIONI IN DIRETTA E ON DEMAND

INIZIO DEL CORSO: 10 OTTOBRE 2024

Il corso su "Sostenibilità, alimentazione e conflitti” è progettato per approfondire le intricate connessioni tra sviluppo sostenibile, cibo, acqua, e conflitti armati. Mira a fornire una comprensione ampia e sistemica di come le pratiche sostenibili possono mitigare i conflitti e promuovere la sicurezza alimentare in diversi contesti socio-economici e politici. Esplorando le dimensioni istituzionali, sociali e ambientali delle dinamiche economiche, e alimentari in particolare, scopriremo le cause profonde dei conflitti legati alle risorse e esamineremo gli approcci possibili per affrontare queste sfide.  Il corso, sotto la direzione scientifica del Prof. Pasquale De Muro, è organizzato con la collaborazione del Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tre e del Prof. Pasquale Tridico.

CORSO #2-2024

Informazione e democrazia

40 ore

AULA VIRTUALE

LEZIONI IN DIRETTA E ON DEMAND

INIZIO DEL CORSO: 13 MAGGIO 2024

CORSO #1-2024

Intelligenza artificiale e prospettive sociali

40 ore

AULA VIRTUALE

LEZIONI IN DIRETTA E ON DEMAND

INIZIO DEL CORSO: 29 FEBBRAIO 2024

La metodologia didattica

Aule virtuali e frontali, corsi in diretta e on demand, didattica attiva e un corpo docente di grande prestigio.

Una piattaforma e-learning dedicata e docenti prevalentemente universitari con una conoscenza approfondita della loro materia.

Una metodologia didattica blended, composta da lezioni virtuali e frontali, test di verifica interattivi, viaggi educativi, workshop e seminari in presenza, alcuni dei quali in collaborazione con i giornalisti del Fatto Quotidiano. Lavoro di gruppo ed eventi dedicati all’approfondimento delle discipline trattate.

I percorsi di formazione della Scuola del Fatto possono essere acquistati utilizzando la Carta del Docente. contatta il customer care per la procedura di iscrizione.

Corso erogato in collaborazione con Gruppo Spaggiari Parma S.P.A., ente accreditato e qualificato per la formazione del personale della Scuola con decreto MIUR n. 170 21.03.2016

Le nostre borse di studio

La partecipazione alla Scuola del Fatto è aperta a tutti ma è a pagamento. Potrai richiedere una borsa di studio per frequentare in modo o totalmente o parzialmente gratuito le lezioni, inviando una lettera di motivazione e la tua attestazione ISEE (è necessario avere un ISEE massimo di 24.335,11 euro).